15 Giugno

HEALTHCARE

COVID-19: in G.U. il decreto con le nuove misure per fronteggiare l’emergenza sanitaria

15/06/2020

È stato pubblicato in G.U. (G.U. n. 147 del 11 giugno 2020) il d.P.C.m. 11 giugno 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per  fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza  epidemiologica da COVID-19”, e le cui disposizioni sono applicabili dal 15 giugno 2020 fino al 14 luglio 2020.

Il decreto, oltre ad introdurre nuove aperture (tra cui, quelle di teatri, cinema, centri estivi), dispone la sospensione delle attività didattiche e la frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, compresi i corsi per le professioni sanitarie, ad eccezione dei corsi di formazione specifica in medicina generale,  mentre è previsto che i corsi per i medici in formazione specialistica e le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica possano proseguire anche in modalità non in presenza. Sono, inoltre, sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità.

Con riferimento, invece, alle attività professionali, sono raccomandati lo svolgimento anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza, nonché l’attuazione di protocolli anti-contagio e le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro.

E’, inoltre, obbligatorio, sull'intero territorio nazionale, l’utilizzo di protezioni delle vie respiratorie nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza.

Infine, il decreto contiene disposizioni che disciplinano l’ingresso, i transiti e i soggiorni di breve durata sul territorio italiano.

Ulteriori indicazioni sono contenute nei 16 documenti allegati al d.P.C.m., con riferimento a specifici settori e luoghi di attività (quali luoghi di culto, cantieri, trasporto e logistica, ambienti di lavoro, informazione scientifica, congressi).