26 Giugno

LAVORO

Medici di continuità assistenziale: la regione non può modificare con legge il trattamento economico previsto dagli accordi collettivi nazionali

26/06/2019

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 157 del 25 giugno 2019, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della L.R. Abruzzo n. 14/2018, che ha riconosciuto un compenso aggiuntivo ai medici di continuità assistenziale (guardia medica), pari ad Euro 4 all’ora, quale “indennità per i rischi legati alla tipologia dell’incarico”.

L’intervento normativo, secondo la Consulta, lede la competenza statale in materia di “ordinamento civile”, alla quale è riconducibile la regolamentazione, in termini necessariamente uniformi su tutto il territorio nazionale, del rapporto di lavoro dei medici convenzionati con il SSN, attraverso il sistema di contrattazione collettiva delineato dall’art. 8 del d.lgs. 502/1992.