11 Ottobre

HEALTHCARE

La composizione della Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie è incostituzionale

11/10/2016

La Corte Costituzionale, con la Sentenza n. 215 del 7 ottobre 2016, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma istitutiva la Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie (CCEPS), ovverosia l’organo di giurisdizione speciale, istituito presso il Ministero della Salute, competente a definire le impugnazioni proposte avverso le decisioni assunte in primo grado da alcuni organi professionali (medici, veterinari, farmacisti, ostetriche, odontoiatri), nella parte in cui individua tra i componenti del Collegio due funzionari del citato dicastero senza, tuttavia, attribuire loro l’autonomia e l’indipendenza necessarie per il concreto esercizio della funzione.

In particolare, la Consulta ha osservato che, in base al sistema costituzionale vigente, gli organi di giurisdizione speciale possono essere composti da membri aventi una designazione di matrice governativa o politica, ciò non di meno, occorre che ne sia garantita l’indipendenza e l’imparzialità, circostanza che non sussiste rispetto alla CCEPS, essendo formata “sia pure in quota minima, da soggetti comunque legati alla pubblica amministrazione che si trovi ad essere una delle parti del giudizio, in quanto gestisce o concorre a gestire un determinato settore di attività coinvolto dal relativo contenzioso”.