19 Maggio

HEALTHCARE

Il Ministero ha fornito importanti chiarimenti sugli obblighi relativi all’ etichettatura ambientale degli imballaggi in seguito all’entrata in vigore del d.lgs n. 116/2020

19/05/2021

Con circolare del 17 maggio 2021, il Ministero della Transizione Ecologica ha fornito alcuni importanti chiarimenti in merito all’applicazione dell’art. 219 comma 5 del d.lgs n. 152/2006 (“Codice dell’ambiente”), come modificato dal d.lgs n. 116/2002, sull’etichettatura ambientale degli imballaggi. Il documento chiarisce alcune problematiche sollevate dagli addetti ai lavori e a livello associativo, avuto riguardo alla conferma della proroga al 1/1/2022 per quanto concerne tutti gli obblighi introdotti dalla norma, quindi anche con riferimento all’obbligo di indicazione della natura dei materiali di imballaggio, nonché della possibilità di smaltimento delle scorte anche oltre tale data dei prodotti già immessi in commercio.

Il Ministero, inoltre, si sofferma sull’individuazione dei soggetti responsabili degli adempimenti previsti e sull’applicabilità della disciplina ad imballaggi particolari, quali imballaggi neutri o di trasporto, preincarti e imballi a peso variabile e imballaggi destinati all’esportazione.

Di particolare importanza la conferma dell’esenzione riferita agli imballaggi di piccole dimensioni (con capacità inferiore a 125 ml o superficie maggiore inferiore a 25cm2), prodotti multilingua e di importazione, per i quali, e non solo, si afferma l’essenzialità del ricorso a strumenti digitali di supporto che rendano possibile una comunicazione alternativa corretta ai consumatori finali, con costi di sviluppo più contenuti per le imprese.