02 Aprile

LAVORO

COVID-19 e sicurezza sul lavoro: l’Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce importanti indicazioni in merito agli adempimenti del datore di lavoro

02/04/2020

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) rende pubblica una nota interna del 13 marzo 2020, trasmessa ai dirigenti dello stesso ispettorato, con la quale fornisce importanti indicazioni in merito alla corretta gestione del rischio covid-19 in azienda, con specifico riferimento all’eventuale obbligo per il datore di lavoro di aggiornare il DVR e/o intraprendere altre azioni/procedure per la prevenzione del rischio di contagio. Trattasi, come detto, di una nota interna all’Ispettorato, dalla quale è però possibile trarre utili spunti per meglio interpretare l’attuale contesto normativo emergenziale in punto di adempimenti in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Con la nota in commento, infatti, l’INL, dopo aver premesso che è indubbio che ci troviamo di fronte ad una emergenza da ascriversi nell'ambito del rischio biologico inteso nel senso più ampio del termine, che investe l'intera popolazione indipendentemente dalla specificità del rischio lavorativo proprio di ciascuna attività, si è espresso nel senso di ritenere non giustificato, in generale, l’aggiornamento del DVR in relazione al rischio associato all’infezione, in quanto il rischio da covid-19 non può essere ricompreso tra i rischi propriamente riconducibili all’attività lavorativa, precludendo al datore di lavoro di compiere azioni preventive che tengano in considerazione tutti gli aspetti gestionali del rischio da covid-19. Ovviamente, l’INL chiarisce anche che diverso è il caso, ad esempio, degli ambienti di lavoro sanitari o socio-sanitari, ove il rischio biologico è già presente e solo innalzato dal contesto del covid-19, imponendosi in tal caso l’aggiornamento del DVR. Pur avendo escluso, in generale e salvo il contesto sanitario, l’obbligo dell’aggiornamento del DVR, l’INL raccomanda comunque ai datori di lavoro di formalizzare, quindi di lasciare traccia, delle procedure/misure di gestione del lavoro adottate per attuare le raccomandazioni generali impartite dal Governo e delle autorità competenti (lavoro agile, ferie, dotazione di DPI, adozione di modalità di lavoro che garantiscano la distanza interpersonale ecc.), che seppur non costituenti tecnicamente un aggiornamento del DVR ben possono costituire un’appendice del medesimo, oltre ad essere azioni in linea con gli adempimenti di compliance anche in ottica di rispetto della normativa ex d.lgs. 231/2001.