26 Febbraio

LAVORO

COVID-19 (nuovo coronavirus) e gestione del rischio in azienda: smart working provvisorio fino al 15 marzo 2020

26/02/2020

È in vigore il D.P.C.M. 25 febbraio 2020 (G.U. 47 del 25/02/2020) recante “ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, con il quale il Governo, a parziale modifica del precedente D.P.C.M. 23 febbraio 2020, oltre a estendere alcune misure restrittive di prevenzione (quali la sospensione di eventi e competizioni sportive) in via generale “in tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte”, dispone l’applicazione in via provvisoria e  fino al 15 marzo 2020 dello smart working per tutti i datori di lavoro aventi sede legale o operativa nelle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte e per i lavoratori residenti o domiciliati nelle predette Regioni, “anche in assenza degli accordi individuali” previsti dalla normativa ordinaria.