11 Aprile

LAVORO

Licenziamento della dipendente nel caso di sopraggiunta gravidanza durante il preavviso

11/04/2019

La Corte di cassazione, con l’ordinanza n. 9268 del 3 aprile 2019, ha stabilito che il licenziamento di una lavoratrice, il cui stato di gravidanza sia iniziato successivamente all’intimazione del licenziamento e nel corso del periodo di preavviso, deve intendersi legittimo, non potendo essere equiparato alla diversa ipotesi di un licenziamento nullo in quanto intimato successivamente all’accertamento dello stato di gravidanza. La Cassazione ha, tuttavia, chiarito che l’efficacia di tale licenziamento si sospende, in quanto il periodo di preavviso si interrompe esattamente come nel caso della malattia o dell’infortunio sopraggiunti durante il preavviso. Ne consegue, stando alla pronuncia della Corte, che l’efficacia del licenziamento deve intendersi differita al momento in cui cessa il cd periodo di tutela della lavoratrice in gravidanza, ossia al compimento di un anno di età del bambino.